| | | OFFLINE | Post: 2.406 | Registrato il: 30/03/2010
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E' l'attuale legge elettorale con premio di maggioranza che fa sparire l'opposizione in consiglio comunale e la castra, un pò come l'attuale legge elettorale (una boiata) che ha permesso a Berlusconi, nei primi tempi del suo ultimo governo, di avere una maggioranza bulgara (risultato: opposizione non pervenuta fino a che non ha cominciato a sfaldarsi la maggioranza).
Per quel che riguarda in particolare Musso, continuo a difenderlo non perchè l'avrei votato, ma perchè trovo ingiustificato questo accanimento contro di lui (sto sempre dalla parte di chi, a mio avviso, viene martellato per partito preso, senza attente verifiche sul campo).
Senza dilungarmi troppo, si diceva che non è una persona seria: beh, come senatore ha circa il 94% e fischia di presenze in aula. E' uno dei senatori più presenzialisti in Italia. Da record. E' vero, in conseguenza di ciò è stato iperassenteista in consiglio comunale, ma ha chiesto lo spostamento delle sedute a Tursi il lunedì, richiesta che gli è stata negata dalla maggioranza del consiglio comunale. Inoltre,se vi informate, il gruppo consiliare di cui faceva parte nel quinquennio Vincenzi ha comunque presentato un nutrito numero di mozioni. Non è quindi vero che dopo aver perso con la Vincenzi sia...sparito.
Cambiando argomento, per quel che riguarda l'Idv trovo naturale che un partito che porta circa il 6% ad una coalizione chieda un suo spazio nella compagine governativa del Comune. Mi fa specie poi che si parli di manuale Cencelli in riferimento all'Idv, quando nella stessa coalizione c'è il PD che non solo a Genova, ma in gran parte della Liguria occupa qualsiasi posto. La soluzione ideale sarebbe stata una compagine completamente tecnica. Così, invece, sono state scontentate Idv e Federazione della Sinistra. Perchè alcuni partiti sì ed altri no? |