Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!


vai al sito www.metrogenova.com
 

AVVISO IMPORTANTE
A partire dal 1° gennaio 2020 il nostro forum è visibile in sola lettura. Per contatti con la nostra Associazione, vi invitiamo a visitare il nostro sito (www.metrogenova.com) o la nostra pagina facebook (www.facebook.com/metrogenova/)
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Il nuovo sindaco di Genova

Ultimo Aggiornamento: 26/06/2017 22:30
11/01/2012 18:18
OFFLINE
Post: 1.108
Registrato il: 28/12/2009
Non accomunare Musso a quelli di destra perché essere un liberista non vuol affatto dire essere di destra, direi che se proprio vogliamo dargli una collocazione, quella giusta è di centro, laica. Paragonare Musso alla Moratti è come paragonare Monti a Berlusconi, non sono certo comunisti entrambi ma lo stile è totalmente diverso.
2 brevi off-topic:
1) Di people mover ce ne sono di moltissimi tipi. Il minimetro non è una buona soluzione se si può andare in piano, con altri tipi con ruote gommate non si devono certo fare i fermi ministeriali come per le funicolari. Il neoVal - CityVal è un ottimo esempio, l'ho visto dal vero, è uno spettacolo, farei 10 linee a Genova con questo sistema: https://www.swe.siemens.com/france/web/en/sts/news/press/releases/Pages/Video.aspx
2) Rimpiangi le vecchie FS con centinaia di migliaia di imboscati che non facevano nulla e per cui dovremo ancora pagare decine d'anni? io no, per nulla.
[Modificato da (metrosur) 11/01/2012 18:22]
11/01/2012 18:46
Per mettere altri sistemi che comunque hanno bisogno di grosse infrastrutture a volte impattanti, piloni, stazioni sopraelevate, etc, tanto vale proseguire con la nostra metropolitana.
e per avere comunque dei sobbalzanti sistemi su gomma tipo Val tanto vale fare più corsie protette per gli autobus costano sicuramente meno,

Le vecchie FS con "gli imboscati" garantivano treni molto più efficenti e puliti rispetto agli attuali dove solo per incarrozzarsi bisogna indovinare quale porta funziona e sedersi sulle poltrone, e come sdraiarsi per terra tanto sono lerce, poi possiamo parlare delle stazioni oggi abbandonate a se stesse che non garantiscono più un minimo di servizio, biglietterie, servizi igenici, e sale d'aspetto degne di quel nome.
Le stazioni inoltre non essendo più presidiate sono in mano a balordi e vandali di vario genere..
Si rimpiango le vecchie e care stazioni con le fioriere e le vasche con i pesciolini rossi che offrivano un biglietto da visita ai viaggiatori oggi invece offrono il biglietto del degrado in cui è sprofondata la nostra società.

Aggiungo ancora, forse è meglio pagare comunque degli stipendi a degli imboscati, che mantengono bene o male una famiglia fanno studiare i figli che a loro volta quando sono grandi troveranno il loro lavoro da imboscati.
Che pagare queste classi dirigenti e questi politici che hanno precarizzato il mondo del lavoro a tal punto che i giovani laureati oggi si devono adattare a dei lavori umili malpagati, ed a tempo
determinato...
Sempre ammesso che trovano il lavoro, visto che quello che potrebbero fare loro continuiamo a farlo noi, vecchi, decrepiti e scoglionati Lavoratori! [SM=x1177063] [SM=x1177063] [SM=x1177063]

Mentre altri che non fanno un c..o dalla mattina alla sera magari si crogiolano nel lusso a Cortina senza pagare un centesimo di tasse

Fine [SM=x1177061]
[Modificato da Pinuccio "58 11/01/2012 19:10]
11/01/2012 23:20
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
domandina volutamente cattiva (in senso buono, ovviamente):
se Musso arriva al ballottaggio contro il candidato del PD che fa, accetta l'appoggio di PDL e Lega (che poi ovviamente faranno pesare al momento di formare la giunta) o invece va da solo, sapendo di perdere?
12/01/2012 01:24
OFFLINE
Post: 1.108
Registrato il: 28/12/2009
Puoi porgli la domanda direttamente, nei weekend è spesso in giro per la città.
Per quanto mi riguarda il mio auspicio è che si mantenga assolutamente indipendente e non accetti l'appoggio dell'UDC prima e che al ballottaggio non si faccia appoggiare da nessuno. Non credo che siamo più negli anni 70 quando DC e PCI decidevano e i militanti pecoroni eseguivano, questa mentalità è rimasta un po' solo tra gli elettori del PD e del SEL eredi del PCI e forse qualcosa tra i Berlusconiani. A Genova Musso per vincere deve prendere i voti dei delusi del PD ma se si fa appoggiare da UDC, Forza Italia e Lega questi non lo votano. Secondo me contano di più i voti potenziali a sinistra di quelli di centro-destra se vuole vincere.
12/01/2012 08:43
OFFLINE
Post: 15.551
Registrato il: 11/07/2006
Città: GENOVA
Età: 53
Capotreno
Pinuccio for President !!!! [SM=x1610006]
12/01/2012 09:36
OFFLINE
Post: 8.819
Registrato il: 11/04/2005
Città: GENOVA
Età: 53
Amministratore
Capotreno
Re:
giambo64, 11/01/2012 23.20:

domandina volutamente cattiva (in senso buono, ovviamente):
se Musso arriva al ballottaggio contro il candidato del PD che fa, accetta l'appoggio di PDL e Lega (che poi ovviamente faranno pesare al momento di formare la giunta) o invece va da solo, sapendo di perdere?



E' una bella domanda.
Credo che per forza di cose anche un indipendente di vera (in senso europea) destra si comporterà nel medesimo modo (mutatis mutandis) dei c.d. riformisti di sinistra che obtorto collo debbono fare i conti pure con i più beceri vetero comunisti e dipietristi vari.
Con apparentamento o meno, e credo proprio che Musso non si apparenterebbe con nessuno (non è così stupido da apparentarsi con quel lepego di Monteleone o con le nullità rappresentate da PDL e Lega a Genova).
Il meccanismo eletorale è fatto così, ma per fortuna consente di poter contare su voti direttamente al sindaco (fatto politico assai importante) e consente pure al sindaco un'ampia discrezionalità nella scelta della sua squadra e il potere comunque di "ricattare" la coalizione minacciando dimissioni e nuove elezioni.



[Modificato da euge1893 12/01/2012 09:39]
23/01/2012 12:21
OFFLINE
Post: 15.551
Registrato il: 11/07/2006
Città: GENOVA
Età: 53
Capotreno
da www.repubblica.it


Pinotti attacca Vincenzi
Seimila lettere ai comunali
Un appello accorato che prende le distanze dalla attuale gestione di Palazzo Tursi. "Nessuna ricetta miracolistica", ma presenta le sue idee di fondo "sui cui costruire un impegno comune per i prossimi anni"
di NADIA CAMPINI

Roberta Pinotti attacca Marta Vincenzi in casa e bussa alla porta dei dipendenti comunali per chiedere il loro sostegno nella campagna per le primarie. Lo fa con una lettera aperta indirizzata agli oltre 6.000 dipendenti di Tursi per sottolineare innanzi tutto il "ruolo essenziale dell'amministrazione comunale per la qualità della vita dei cittadini e per il futuro stesso della città".

È un appello accorato, che mira soprattutto a dare risalto al ruolo dei dipendenti comunali e che sembra quasi voler prendere le distanze dalla gestione dell'attuale amministrazione, che per tagliare i costi ha dovuto anche incidere su questo settore, bloccando il turn-over e anche, in qualche caso, togliendo indennità dalla busta-paga, quando si è trattato di mettere mano alle mini-dirigenze.

Nella sua lettera la Pinotti invece usa solo parole di apprezzamento per i lavoratori dell'amministrazione pubblica, ricordando le sue esperienze precedenti come assessore in Comune e in Provincia. "Ho potuto apprezzare - scrive - non solo le tante capacità esistenti, ma anche acquisire la consapevolezza che il coinvolgimento e l'intelligenza dei dipendenti pubblici sono essenziali per la realizzazione di qualsiasi programma amministrativo".

La candidata alle primarie ammette di non avere a disposizione "miracolistiche ricette organizzative", ma presenta le sue idee di fondo "sui cui costruire, spero, un impegno comune per i prossimi anni".

La prima proposta passa attraverso uno scatto d'orgoglio contro la campagna di delegittimazione dei dipendenti pubblici avviata dal governo Berlusconi a partire dal ministro Brunetta, a questo proposito Roberta Pinotti ne approfitta per lanciare qualche frecciata ai "responsabili politici delle amministrazioni pubbliche" che avrebbero dovuto "reagire con maggiore fermezza nel rivendicare il ruolo fondamentale della funzione pubblica", cosa che invece promette di fare la Pinotti.

Il secondo punto del programma ritagliato sui dipendenti pubblici è quello di "valorizzare il ruolo politico ed amministrativo dei municipi, superando nei fatti gerarchie e distinzioni, per operare tutti insieme per gli obiettivi comuni". E qui arriva l'altra frecciata, questa volta nemmeno troppo mascherata, nei confronti dell'ex segretario generale Mariangela Danzì, che da poco ha lasciato Genova per Novara. Secondo la Pinotti occorre infatti "operare una distinzione tra la funzione di legittimità del segretario generale e le funzioni gestionali dei dirigenti", perché "l'esperienza di questi anni ha dimostrato - secondo la lettera della candidata - che unire le due funzioni produce disfunzioni e inadeguatezza operativa". Peraltro non è un mistero per nessuno che la Danzì non fosse particolarmente amata tra i dipendenti comunali.
(23 gennaio 2012)

[Modificato da papupi 23/01/2012 12:21]
23/01/2012 15:20
OFFLINE
Post: 1.785
Registrato il: 13/05/2006
Città: GENOVA
Età: 44
Enrico Musso
Il Prof. Musso, se non sbaglio, è comunque il candidato "ufficiale" del centrodestra a Genova, non per altro perchè il Pdl non ne ha presentato uno suo nè lo ha fatto la Lega Nord che in questi anni è diventata forse la forza politica più influente nel centrodestra,anche al di là dei numeri grezzi,secondo me in caso di elezione dovrà comunque fare i conti con la maggioranza in Consiglio-che presumo potrebbe essere dello stesso colorepolitico del Sindaco,perchè non mi pare sia mai stato eletto un sindaco di una coalizione e la maggioranza degli avversarii, ed anche se lo fosse, quanti giorni potrebbe durare un tale sindaco prima di essere sfiduciato?
Secondo me, se Musso sarà eletto-cosa possibile,vista la prevedibile grande astensione fra i potenziali elettori di cs- alla fine la sua politica sarà di fatto dettata in tutto o in gran parte dal presidente della Lega e del Pdl genovesi,presumo a favore del trasporto privato in città. Cerco di motivare questa tesi: generalmente le liste "personali", cioè quelle che portano il nome del candidato sindaco raggiungono, indicativamente, il 10% dei voti e nel caso di Musso sarebbe già tanto,visto che non ha la possibilità di farsi una pubblicità martellante. Eccezione fu la lista Castellaneta forte dell'appoggio 24h su 24 di Telegenova.
QWuindi per raggiungere la maggioranza, deve avere i voti del Centrodestra,che ovviamente presenterà candidati suoi in Consiglio Comunale. Ora, se Genova diverrà di cd, è presumibile che la maggioranza del consiglio andrà a Pdl+Lega+10% Lista Musso.Che autonomia avrà Musso col 10%?
La Vincenzi ha dalla sua il fatto che oltre ad essere conosciuta è anche forte all'interno del Pd e quasi tutti gli eletti in Consiglio del suo partito dovrebbero essere persone a lei fedeli, quindi potrebbe godere di una maggioranza personale molto più forte di quella di Musso
[Modificato da (ispettore) 23/01/2012 15:34]
23/01/2012 15:36
OFFLINE
Post: 8.819
Registrato il: 11/04/2005
Città: GENOVA
Età: 53
Amministratore
Capotreno
Mi sembra che corri troppo.
Non credo che PDL e Lega rinunceranno tanto facilmente a presentare loro candidati, né credo che Musso abbia particolare piacere di ricevere abbracci più o meno imbarazzanti e controproducenti da chi ha fatto una opposizione ridicola alla Vincenzi, perché degna dei peggiori chiché del becerume di (sedicente)destra.
23/01/2012 20:06
OFFLINE
Post: 520
Registrato il: 03/02/2011
Città: GENOVA
Età: 58

"Potenziare la governance del Comune sulla mobilità pubblica e privata"

Ma che cacchio vuol dire?
E' arrivato il salvatore della Patria, ogni sua parola è sacra ed inviolabile, ma questi biechi individui fomentatori di masse imbelli sanno almeno di che argomento stanno farneticando?

---------------------------------------------------------------

www.ilsecoloxix.it/p/genova/2012/01/23/APsuL1jB-trasporto_biglietti_elettroni...

Genova 23 gennaio 2012
Trasporto, Musso propone i biglietti elettronici

Videoservizio di Pamela Vanacore

Genova - Potenziare la governance del Comune sulla mobilità pubblica e privata, incentivare l’uso del trasporto pubblico con interventi sulla viabilità e sulla regolazione del traffico, monitorare la gestione dei servizi da parte dell’Amt: sono alcune delle proposte del candidato a sindaco Enrico Musso per risanare l’azienda trasporti di Genova.

Secondo Musso, che oggi ha incontrato esperti di trasporti genovesi e alcuni rappresentanti del sindacato Faisa e Ugl, bisogna anche «attuare una sistematica lotta all’evasione attraverso la bigliettazione elettronica che farebbe emergere almeno 4 milioni di euro l’anno, al netto dei costi di investimento e senza tener conto dei risparmi sulla bigliettazione cartacea».

Infine, «ma solo in via residuale, si può considerare di applicare una tariffa d’ingresso (per esempio di 50 centesimi) sui pedaggi autostradali dei non residenti nella cerchia dei caselli metropolitani, per un introito netto annuo di almeno 4 milioni di euro».
23/01/2012 20:36
OFFLINE
Post: 1.687
Registrato il: 17/01/2007
Città: CHIAVARI
Età: 69
Fra tante cose malfatte dell'amministrazione Vincenzi, una mi trova d'accordo, ed è proprio quella di aver tagliato su quelli che poco sopra sono chiamati "mini-dirigenti".
Si tratta in realtà delle P.O. che l'Amministrazione per cui lavoro (dello stesso colore politico) ha invece enormemente incrementato, questo a spese dei dipendenti "normali" come me che si sono visti ridurre e talvolta togliere il già scarso compenso incentivante.
24/01/2012 08:44
OFFLINE
Post: 15.551
Registrato il: 11/07/2006
Città: GENOVA
Età: 53
Capotreno
Re:
Robyk65, 1/23/2012 8:06 PM:


Infine, «ma solo in via residuale, si può considerare di applicare una tariffa d’ingresso (per esempio di 50 centesimi) sui pedaggi autostradali dei non residenti nella cerchia dei caselli metropolitani, per un introito netto annuo di almeno 4 milioni di euro».


[SM=g11770] [SM=g11770]

24/01/2012 09:04
OFFLINE
Post: 8.819
Registrato il: 11/04/2005
Città: GENOVA
Età: 53
Amministratore
Capotreno
Non lo faranno mai, ma a me pare una buona idea.
24/01/2012 09:35
OFFLINE
Post: 15.551
Registrato il: 11/07/2006
Città: GENOVA
Età: 53
Capotreno
scusa Eugenio,
ma attualmente e' impossibile attuarlo anche solo per il semplice fatto che il biglietto cartaceo non da nessuna indicazione sul mezzo ... cosa facciamo diciamo al casellante di chiedere i documenti?
e poi uno puo' essere residente a Genova ma arrivare da Arquata Scrivia, cosa facciamo, lo facciamo pagare come un turista qualunque ... ???

24/01/2012 12:02
OFFLINE
Post: 1.108
Registrato il: 28/12/2009
Sono d'accordo, è una proposta farlocca che non ha alcun fondamento tecnico e pratico, non si può fisicamente realizzare. A Genova l'ingresso in centro città a pagamento si potrà realizzare quando avremo la metropolitana a San Martino, il tram fino a Principe e la ferrovia urbana perfettamente funzionante e allora si potranno far pagare anche 5 euro ad entrata. Non prima. Sono molto deluso dalle "proposte" di Musso sulla mobilità, nulla di nuovo, continua anche a dire che in val Bisagno c'è bisogno del people mover...
24/01/2012 13:27
OFFLINE
Post: 520
Registrato il: 03/02/2011
Città: GENOVA
Età: 58

Sono le solite farneticazioni di chi improvvisa al momento cosa dire su argomenti per lui di praticamente nullo interesse, come per una buona maggioranza della popolazione cittadina il cui unico interesse è la Gazzetta al lunedì mattina e le bestemmie quando si trova in coda nella sua scatola dando la colpa agli altri...
Teniamo presente che di esseri pensanti e ragionanti come molti di noi utenti di questo forum ce ne sono assai pochi in giro, la massa è fatta di persone indottrinate da decenni dai media su argomenti quali l'indispensabile auto per cui dedicarsi anima e corpo o il cellulare ultimo modello.
I nostri ragionamenti vengono bellamente ignorati dai più o giudicati noiosi e inutili, le persone sono abituate a far ciò che vogliono per strada e difficilmente si adattano a sconvolgimenti delle loro pessime abitudini acquisite da anni e anni di anarchia priva di controllo da chi di dovere.
Musso non è altri che un esempio della superficialità imperante...
24/01/2012 13:38
OFFLINE
Post: 13.499
Registrato il: 11/07/2006
Amministratore
Capotreno
Pur concordando con l'ultima frase di Roberto, l'applicazione di un sovrapprezzo a chi non è residente nel Comune di Genova è facilmente attualbile.

Chi paga col telepass è automaticamente riconosciuto (il dispositivo è collegato ad uno o più numeri di targa del veicolo sul quale viene usato) e quindi può essere automaticamente addebitato il sovrapprezzo.

Chi paga con il biglietto può essere comunque riconosciuto perchè i caselli (quelli impresenziati ad esempio) sono dotati di telecamera per il riconoscimento targa (nel caso in cui ad esempio uno imbocchi la pista della Viacard e non abbia la tessera, gli viene fatta la foto e poi arriva il tagliando da pagare a casa). Quindi mettendo tale dispositivo in ogni pista (se non ci fossero già) e collegando il dispositivo con il computer che calcola l'importo, si può anche in questo caso riscuotere il sovrapprezzo.
[Modificato da cliobini 24/01/2012 13:40]
24/01/2012 14:07
OFFLINE
Post: 1.108
Registrato il: 28/12/2009
E secondo voi le autostrade si mettono a installare un sistema così complesso e costoso solo per Genova? E poi non ho capito perché dovrebbero pagare solo i non residenti? Perché quelli non votano per il sindaco???
24/01/2012 14:42
OFFLINE
Post: 520
Registrato il: 03/02/2011
Città: GENOVA
Età: 58

Premesso che il Telepass dovrebbe essere in uso gratuito ed invece se ne paga il noleggio malgrado la società autostrade risparmi miliardi sul personale che non presidia più i caselli e già questo è un ladrocinio bello e buono, se poi lo vogliamo anche rendere obbligatorio perchè Musso vuole applicare una nuova imposta siamo proprio nella fantascienza di serie Z.

Non capisco perchè poi solo chi non è residente in città dovrebbe pagare un sovrapprezzo, magari non ha alternative per muoversi perchè vive su di un bricco o in zone, anche pianeggianti, poco servite dai bus.

Semmai chi dovrebbe pagare è il cittadino che da Voltri va a Brignole, tanto per fare un esempio, e che pur avendo comoda la ferrovia si ostina ad usare l'auto per entrare in un ufficio alle 09.00 ed uscirne alle 18.00.

Una domanda inoltre che da sempre mi pongo: alle 10.00 di mattina c'è sempre traffico quasi come nelle ore di punta ormai, ma se gli operai, gli impiegati e gli studenti sono rispettivamente al lavoro e a scuola, chi caspita è che riempie le strade a rompere le balle?
24/01/2012 16:25
OFFLINE
Post: 1.785
Registrato il: 13/05/2006
Città: GENOVA
Età: 44
traffico
Mah, da quello che vedo c'è una certa differenza fra ore di punta e no, mi viene comunque da pensare che una buona parte del traffico sia causata dai numerosi furgoni per le consegne-frutto dell'espansione delle vendite via internet- che si piazzano spesso in luoghi poco opportuni e causano rallentamenti. Un'altra parte è causata,secondo me, da molti anziani,presumibilmente pensionati, più o meno in difficoltà motoria che utilizzano l'automobile anche per i piccoli spostamenti.
Devo però dire che da qualche tempo mi sembra circolino meno automezzi e più persone a piedi sui marciapiedi.
Forse in tema di iniziative per la mobilità,potrebbero essere di nuovo utili le targhe alterne proprio per scoraggiare un uso ,diciamo così, superfluo degli autoveicoli
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]



Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:00. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com