Il nuovo sindaco di Genova

però il discorso delle due ruote ancora non l'ho capito, a cosa si riferisce?

Un meraviglioso esempio su come dire tutto e niente:

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Le trasformazioni che coinvolgono la città sono spesso chiamate a confrontarsi con forme di opposizione e comitati. Ritiene prioritario confrontarsi con i “comitati del no” oppure si atterrà solo alle dinamiche decisionali classiche?

L’“ascolto” è fondamentale per un sindaco. Deve essere sia continuo su tutti i problemi della città (con esperimenti di e-democracy) sia mirato su specifiche questioni, anche con forme di consultazione popolare. Ma poi non si può defilarsi per anni dalle responsabilità che un’amministrazione ha verso la cittadinanza. Un sindaco deve ascoltare la voce di tutti e poi decidere per il bene comune, creando certezze per i cittadini e tutti gli interlocutori.

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Insomma, a parte questi bei paroloni e-democracy, lui chiede tutto a tutti ma poi decide come gli conviene. Vorrei vedere questa risposta calata sul problema delle blu area: va dai commercianti con i forconi, ascolta tutti, il bene comune dice di non scontentare e quindi? Via le blu area. Idem per le corsie gialle? Aria fritta.
Mi spiace per il comitato proMusso di questo forum ma per me resta sempre un parolaio.

Rileggevo il programma del PIN... dire che siano completamente ammattiti è poco. Leggete qui:

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Deve cessare il metodo PUNITIVO che il Comune esercita sugli automobilisti al fine di trovare soldi per pagare le spese di Bilancio. Oggi le MULTE per divieto di sosta portano nelle casse del Comune diversi milioni di Euro e senza questo denaro probabilmente non si potrebbero pagare gli stipendi ai dipendenti, piuttosto che erogare servizi essenziali. Ma non è questo il modo corretto di impostare il rapporto con i Cittadini. Lo Stato con gli “incentivi” (sempre soldi pubblici) ci dice: “Comprate l’automobile nuova che abbiamo bisogno di far ripartire l’economia ed il mercato”. Quando l’abbiamo comprata, la famigerata auto, sempre lo Stato si complimenta: “Bravo! Hai comprato la macchina. Adesso tienila ferma perché se circoli e parcheggi ti prendi una bella multa!”

Un nuovo metodo. A Genova le cose cambiano da subito.

Introduzione del Bollino Annuale per il Parcheggio che darà diritto di sosta ovunque (a condizione di non creare intralcio o pericolo) senza incorrere in sanzioni. Il Bollino costa 140€ l’anno (44 centesimi al giorno), può essere pagato semestralmente (70€), trimestralmente (35€), è facoltativo e può anche essere giornaliero (2,50€). Con il ricavato saranno finanziate nuove aree di parcheggio e il rifacimento del manto stradale con asfalto “catalitico” (in grado di assorbire gli agenti inquinanti e le polveri sottili) a cominciare dalle strade più dissestate. Gli autovelox saranno tutti segnalati e in alcune strade ad alto scorrimento il limite di velocità sarà incrementato a 60 km/h. I Vigili, anziché impegnati nel “punire” il Cittadino con le multe, saranno dedicati al presidio del territorio, alla lotta all’abusivismo e alla tutela della persona.

Le moto e i motocicli sono esclusi dal pagamento del Bollino.

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Credo che un simile delirio non serva nemmeno commentarlo. Questo in due parole può essere riassunto come Far west

fantastici ...

e ci sara' anche chi li votera' per questi discorsi ...

giambo64, 06/03/2012 12.22:

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però il discorso delle due ruote ancora non l'ho capito, a cosa si riferisce?

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Non lo so, bisogna chiedere a lui, di sicuro lui si muove da sempre in bici elettrica quindi è sensibile al tema piste ciclabili. Di sicuro anche che se si vuole fare eleggere non può andare allo scontro frontale con i motociclisti, serve la politica del bastone e della carota. Ok vai in moto ma poi la posteggi, magari gratis, nei parcheggi d'interscambio perché non puoi arrivare in centro...

Claudio, con questi pur ragionevoli principi col cazzo che Musso si becca i voti dei motociclisti....

Riguardo al programma del PIN anch'io mi sono trovato tra le mani quel meraviglioso opuscolo da cui sono tratte le citazioni postate da Lord. Senza cedere all'immediato impulso di "nettezarme u garbo do cu" con lo stesso (trattasi di patinata ostica al compito ancorchè di accattivante aspetto) ho seguito saggiamente l'impulso del solerte e cosciente cittadino, depositandolo immantinente nell' ideoneo contenitore della differenziata all'uopo predisposto.

questo mi sembra populismo "locale" ,però anche pericoloso,perchè quieste idee, scritte in buona forma, sembrano davvero in grado di catturare la simpatia di molte persone non estremamente colte

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Credo che un simile delirio non serva nemmeno commentarlo. Questo in due parole può essere riassunto come Far west

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secondo me è peggio, almeno nel far west c'era uno sceriffo per far rispettare la legge, questi vogliono la libertà di fare quello che vogliono, senza nessuna regola.
Ma è legale proporre cose del genere?
Se sì, a questo punto uno potrebbe presentarsi alle elezioni e proporre di legalizzare qualsiasi cosa, tipo: "se vinco rendo legale il furto nei supermercati",

Scusate ma questo messaggio stile Scientology è così assurdo che ho dovuto fotografarlo... No comment...

Venendo a persone più serie, segnalo il manifesti di Musso e in particolare questo sotto con questa frase: METROPOLITANA A SAN MARTINO E A MARASSI. Non è quello che tutti vorrebbero qui dentro? sulle corsie protette per i bus sulle quattro direttrici questo potrebbe voler anche dire, per ora niente tram ma anche, visto che c'è scritto REALISTA, ora non ci sono soldi, se ci saranno in futuro faremo anche il tram. Meglio essere REALISTI che promettere come la Vincenzi e poi non fare nulla.

Claudio da quando la propaganda elettorale è realista?
Io credo di andare sulla luna nel 2020, se avrò i soldi.
Sono realista? O un venditore di fumo?

Benissimo metrò (olè molto parigino) a Marassi e San Martino: ma con quali soldi? Hanno già un piano? Un progetto? Quello è realismo presentarsi con carte, dati, accordi sui fondi e dire "se mi votate ecco qua il pacchetto che vi propongo". Se no siamo buoni tutti, domani mi candido anche io e prometto la metro a Busalla, tanto poi non ci sono i soldi che colpa ne ho io? Pace per i gonzi che ci hanno creduto...

Mi rifugio nell'esistenza vera del PIN

Però scusa, con tutta la buona volontà, come si fa a dire che questo è un programma realistico?
Come può pensare di avere percorsi protetti per bus e contemporaneamente percorsi protetti per moto e bici e, sempre contemporaneamente, non penalizzare il traffico privato?
Sarebbe realistico se presentasse un disegno per come vorrebbe fare, non lo fa ovviamente perchè quello che dice è impossibile.
Mi sembrava più credibile quando proponeva il "pippo muove", adesso invece siamo nelle più classiche sparate elettorali, tipo "pane e fica per tutti".

direi anche :
"piu' corsie protette per tutti ..."

Mi pare abbastanza triste che qualcuno in questo forum se ne abbia a male se uno dei candidati si impegna a fare qualche km di metropolitana. Precisamente 1,5 km (prosecuzione verso Marassi) e 2 km (prosecuzione verso San martino).

Non stiamo precisamente parlando di fare una linea di 20 km con 30 stazioni.

Come diciamo sempre, dal 2006 ad oggi, la cosa importante è impostare il lavoro e darsi da fare per reperire le risorse, cosa che è stata fatta a singhiozzo (e mi sento buono ad usare un simile termine) negli ultimi 20 anni, con i risultati che purtroppo conosciamo (capolinea in centro), ma che alla quasi ex sindaco e forse pure a molti nostri forumisti va incredibilmente bene.

A differenza di altri forumisti, io sono lieto che qualcuno dei candidati - in questo caso Musso - ponga la metro nel suo programma e spero che lo stesso facciano Doria e Vinai. Vuol dire che almeno lui ha capito che se la metro non la prolunghiamo, allora avremo davvero sprecato le risorse per costruirla fino ad ora.

Invece che rallegrarsi perché Musso ha abbandonato la stupida idea del people mover in Val Bisagno, si mugurgna perché vuole prolungare la metro. Me tasto se ghe son

Euge, rimanendo con i piedi per terra, io al metrò a Marassi e San Martino (entrambe le direttrici) non crederei neppure se me lo promettesse Marco Doria in persona. Con tutto il rispetto per Musso che considero comunque la migliore controparte del centrosinistra.

E sono ben contento che anche il people mover sia caduto nel dimenticatoio. Ho paura comunque, con le risorse che il TPL avrà a disposizione nei prossimi anni, che l'obbiettivo veramente ambizioso (e indubbiamente più reddisizio per la città intera) sia rappresentato dagli assi protetti (che per me significa cordolati) per i bus sulle quattro direttrici.

Euge a me fa piacere che finalmente qualcuno possa parlare di prolungamenti però voglio dei fatti non le solite manfrine elettorali! Anche la Vincenzi aveva promesso e alla fine non mantenuto.

Musso viene e ti dice "Tranquillo, la metrò (olàlà) arriva a san martino". La mia risposta? Sapete com'è morto Tranquillo?

Il governo Monti sta rinforzando il project financing che non è mai decollato davvero per una serie di motivi tecnici e pratici di cui non conosco i particolari. Ovviamente se Musso fosse eletto sindaco, ha già scritto nel suo programma, ricorrerebbe fortemente a questo strumento per finanziare infrastrutture. Ovviamente la metropolitana sarebbe una delle prime appetibili per soggetti che volessero partecipare a finanziare il suo prolungamento verso San Martino il cui costo non sarebbe stratosferico ma potrebbe essere leggermente superiore ai costi attuali per il prolungamento fino a Brignole, diciamo 200 milioni di euro compresi nuovi treni? stessa cosa per i parcheggi d'interscambio, le piste ciclabili e si spera per il tram. Ovvio che poi servirà anche una quota locale del costo totale ma credo che sia qui il punto dove si sta lavorando e quello che ha bloccato tanti possibili project financing, probabilmente verrà ulteriormente abbassata permettendo investimenti che altrimenti rimarrebbero solo sulla carta. Va da se che se vincesse Doria, il project financing non sarebbe uno strumento utilizzato, ha già detto che chiederebbe più fondi al governo, e visto che di soldi da Roma non ne arriveranno mai a sufficienza, non faranno nulla, solo parole come la Vincenzi.

Alla fine, vedendo i programmi, ho deciso che voterò PIN.
Con soli 140 Euro annuali, potro soddisfare un mio grande desiderio, parcheggiare sulla sopraelevata!
C'è scritto chiaro sul programma, basta non creare intralcio o pericolo, io mi parcheggio nel tratto rettilineo sopra Dinegro e non mi possono dire niente!
Sto tutto il giorno li, a guardare le navi che vanno e vengono, alla sera riparto a 140 all'ora, tanto il tutor non mi becca perchè fa la media e risulta che ho viaggiato a 2 Km/h.
Poi, con i vigili che non fanno più multe, potrò finalmente tornare a passare da S.Lorenzo, ho tanta nostalgia di quel bel passaggio, me ne vado a DeFerrari e lascio la macchina sotto la fontana, se c'è un po' di vento si lava anche. Anzi, qualche mattina mi porto anche la spugna e il sapone, così la lavo come facevo una volta, sulla strada, invece di usare la fontanella uso la fontana.
In previsione della vittoria del candidato del PIN, ho già comprato una moletta elettrica, con cui taglierò i paletti sul marciapiede che adesso impediscono di salire con la macchina e parcheggiare, così avrò anche il parcheggio sotto casa! (se qualcuno me lo frega gli taglio le gomme).

Giambo mi hai quasi convinto...
E poi secondo te al posto di quello schifo di treno che passa sotto a De Ferrari non potevano fare un parcheggio? GRATIS OVVIAMENTE!